Purtroppo il processo di innalzamento del livello del mare è irreversibile. Forse una diga foranea fissa potrebbe rallentarne gli effetti. Sembra che le dighe mobili del progetto MOSE non funzionino come avrebbero dovuto.
Purtroppo il fenomeno andrà avanti almeno per una cinquantina di anni, ed è probabile che cresca di intensità. L’inerzia del processo di scioglimento dei ghiacci è molto forte, e la fase più intensa è appena iniziata. Anche se l’aumento della temperatura media del pianeta in questo periodo dovesse limitarsi a circa un grado, ciò basterebbe per far sciogliere quantità di ghiaccio in Groenlandia e in Antartide tali da provocare l’inondazione di molti territori costieri. Oltre a sommergere quasi completamente alcuni arcipelaghi, l’acqua salata penetrerà negli estuari di grandi fiumi cambiando completamente l’ecosistema. Le colture agricole dovranno arretrare di chilometri allontanandosi dalle coste pianeggianti, dove mareggiate sempre più imponenti eroderanno i litorali.
Giampiero
Pubblicato alle 16:09h, 06 FebbraioSeco do voi in quanto tempo scomparirà Venezia ? O è possibile arrestare il processo ?
GvLL
Pubblicato alle 11:27h, 14 FebbraioPurtroppo il processo di innalzamento del livello del mare è irreversibile. Forse una diga foranea fissa potrebbe rallentarne gli effetti. Sembra che le dighe mobili del progetto MOSE non funzionino come avrebbero dovuto.
Silvia
Pubblicato alle 15:31h, 20 GennaioC’è un modo per evitare che succeda la stessa cosa successa a Venezia in altro luoghi ?
admin
Pubblicato alle 10:27h, 22 GennaioPurtroppo il fenomeno andrà avanti almeno per una cinquantina di anni, ed è probabile che cresca di intensità. L’inerzia del processo di scioglimento dei ghiacci è molto forte, e la fase più intensa è appena iniziata. Anche se l’aumento della temperatura media del pianeta in questo periodo dovesse limitarsi a circa un grado, ciò basterebbe per far sciogliere quantità di ghiaccio in Groenlandia e in Antartide tali da provocare l’inondazione di molti territori costieri. Oltre a sommergere quasi completamente alcuni arcipelaghi, l’acqua salata penetrerà negli estuari di grandi fiumi cambiando completamente l’ecosistema. Le colture agricole dovranno arretrare di chilometri allontanandosi dalle coste pianeggianti, dove mareggiate sempre più imponenti eroderanno i litorali.